Comunicato stampa

Farmaceutica: i Laboratoires Pierre Fabre acquistano i diritti di exarafenib inibitore sperimentale di Pan-RAF

23 Aprile 2024

  • I Laboratoires Pierre Fabre hanno stipulato un accordo di acquisto di asset (APA) con Kinnate Biopharma per i diritti globali di exarafenib e di altri asset del loro programma pan-RAF.
  • La transazione è in linea con la ricerca di alternative strategiche precedentemente annunciata da Kinnate.
  • Questa acquisizione fa parte del programma strategico di sviluppo di Laboratoires Pierre Fabre nel campo dell'oncologia di precisione e dell’ampliamento del proprio portfolio di terapie mirate nei tumori solidi con alterazioni di RAF e RAS.

07 marzo 2024 – San Francisco, San Diego - Castres (Francia) – Laboratoires Pierre Fabre ha annunciato di aver firmato un accordo di acquisto di asset (APA) per l’inibitore sperimentale pan-RAF, exarafenib, e di altri asset del programma pan-RAF di Kinnate Biopharma Inc. (Nasdaq : KNTE) (« Kinnate » ou la « Société »), azienda che sviluppa molecole target in fase clinica in ambito oncologico. 
La vendita dei diritti globali da parte di Kinnate è in linea con la strategia precedentemente annunciata dalla società, di esplorare alternative terapeutiche.

Siamo lieti di collaborare con Laboratoires Pierre Fabre, un'azienda con una significativa esperienza nello sviluppo e nella commercializzazione di terapie mirate a tumori solidi con alterazioni di RAF e RAS - ha dichiarato Nima Farzan, Chief Executive Officer di Kinnate. - La vendita di exarafenib e dei nostri asset del programma pan-RAF a Pierre Fabre amplierà la portata di questi programmi a livello globale, mettendo a disposizione ulteriori terapie mirate per i pazienti con melanoma NRAS mutato o tumori solidi con alterazioni di BRAF.

Nima Farzan
Executive Officer di Kinnate

Sulla base dei dati clinici e preclinici generati fino ad oggi, riteniamo che exarafenib possa essere un ‘best-in-class’ come inibitore pan-RAF mirato a tumori solidi come il melanoma NRAS mutato, per il quale attualmente non esistono terapie target approvate. – aggiunge Francesco Hofmann, Head of Research and Development for Medical Care dei Laboratoires Pierre Fabre. -  L'aggiunta di exarafenib e di altri asset del programma pan-RAF di Kinnate è complementare al nostro portfolio esistente di inibitori di BRAF e MEK con encorafenib e binimetinib. Questa acquisizione fa parte della strategia di Pierre Fabre di focalizzazione nell'oncologia di precisione e ci offre un’ulteriore opportunità di ampliare la disponibilità di terapie mirate per il trattamento di pazienti con tumori solidi RAF e RAS mutati.

Francesco Hofmann
Head of Research and Development for Medical Care dei Laboratoires Pierre Fabre

Secondo i termini dell'APA, i Laboratoires Pierre Fabre acquistano la molecola exarafenib e altri asset del programma pan-RAF assumendosi il 100% dei costi associati a queste attività. 
In compenso, Kinnate riceverà un corrispettivo totale fino a 31 milioni di dollari, composto da:
•    500.000 dollari alla firma dell’accordo;
•    30,5 milioni di dollari, subordinato:
      o    alla prima somministrazione del primo paziente nello studio registrativo di exarafenib o di qualsiasi altro asset                     acquisito,

      o    alla richiesta di un'approvazione accelerata ai sensi del programma di approvazione accelerata della FDA per         exarafenib o di qualsiasi altro asset acquisito,

      o    alla presentazione di una domanda di autorizzazione all'immissione in commercio per exarafenib o di qualsiasi        altro asset acquisito.

Inoltre, Laboratoires Pierre Fabre si assumerà fino a 5 milioni di dollari di debiti commerciali per gli asset trasferiti. 
La transazione non è soggetta a condizioni di chiusura e si chiuderà al momento della firma dell’accordo finale.

Come annunciato da Kinnate, in relazione alla transazione con XOMA Corporation, gli azionisti di Kinnate riceveranno il 100% dei proventi netti (dopo aver dedotto i costi, le spese, le tasse o altre deduzioni applicabili ai sensi dell'Accordo sui diritti di valore contingente da stipulare in relazione alla transazione proposta con XOMA - Accordo CVR) pagabili a partire dal pagamento contingente di 30,5 milioni di dollari, supponendo che si verifichi la chiusura della transazione proposta con XOMA e che tali proventi siano ricevuti entro cinque anni dalla data di chiusura della stessa, ai sensi dell'Accordo CVR.
Non ci sarà alcun ricavo netto dal pagamento di chiusura di 500.000 dollari, poiché tale pagamento coprirà solo le spese di transazione.

Kinnate Biopharma Inc.

Kinnate Biopharma Inc. (Nasdaq: KNTE), è un’azienda che sviluppa molecole oncologiche target in fase clinica, fondata con la mission di ispirare speranza in coloro che lottano contro un tumore e mettendo a disposizione dei medici sempre maggiori opzioni terapeutiche a base di trattamenti mirati efficaci. L'azienda concentra i propri sforzi nello studiare i driver oncogenici noti per i quali non esistono attualmente terapie mirate approvate e nel trovare nuove strade in grado superare i limiti delle terapie esistenti, come la mancata risposta o lo sviluppo di resistenze acquisite o intrinseche. 
Exarafenib, un inibitore sperimentale di pan-RAF che ha come target i tumori con alterazioni di BRAF e NRAS, è stata la principale molecola sviluppata da Kinnate insieme ad un inibitore sperimentale di FGFR, KIN-3248, disegnato per i tumori con alterazioni di FGFR2 e FGFR3. 
Kinnate, ha anche programmi in fase iniziale, tra cui un inibitore c-MET che colpisce un’ampia gamma di mutazioni, incluse quelle implicate nell’acquisizione di meccanismi di resistenza, e un programma per l’individuazione di un inibitore selettivo di CDK4 con potenziale attività a livello cerebrale.
Per maggiori informazioni, visita Kinnate.com e segui l'azienda su LinkedIn per conoscere le sue iniziative più recenti.

I Laboratoires Pierre Fabre 

I Laboratoires Pierre Fabre sono un'azienda francese leader nel settore medico e della cura della persona con 4 decenni di esperienza nell'innovazione, nello sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione in oncologia. 
 

Nel 2022 l'azienda ha dedicato circa l'80% del budget di ricerca e sviluppo all'oncologia, con particolare attenzione alle terapie target. Attualmente, l’azienda è impegnata in oncologia attraverso terapie per il trattamento del tumore del colon-retto, della mammella e del polmone, il melanoma, alcune patologie ematologiche e le condizioni precancerose della pelle come la cheratosi attinica.
 

Nel 2022, i Laboratoires Pierre Fabre hanno registrato un fatturato di 2,7 miliardi di euro, il cui 69% proviene da 120 Paesi nel mondo. Fondato nel sud-ovest della Francia sin dalla sua creazione nel 1962, il Gruppo produce il 90% dei suoi prodotti in Francia e impiega circa 10.000 persone in tutto il mondo. L'azienda è detenuta per l'86% dalla Fondation Pierre Fabre, una fondazione di pubblica utilità riconosciuta dal governo francese, e dai propri dipendenti attraverso un piano internazionale di azionariato salaiale. La politica di sostenibilità dei Laboratoires Pierre Fabre è stata valutata "Esemplare" dall'organismo di certificazione indipendente AFNOR (standard ISO 26 000 per lo sviluppo sostenibile).  

Ulteriori informazioni sui Laboratoires Pierre Fabre sono disponibili su: www.pierre-fabre.com, @PierreFabre.

Nota cautelativa relativa alle dichiarazioni previsionali

La presente comunicazione contiene dichiarazioni previsionali, tra cui, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, dichiarazioni relative all'effetto previsto dalla transazione sulle attività future dei Laboratoires Pierre Fabre; dichiarazioni dell'Amministratore Delegato della Società o Head of Research and Development for Medical Care dei Laboratoires Pierre Fabre; il corrispettivo che Kinnate deve ricevere ai sensi dell'APA; le responsabilità che devono essere assunte da Laboratoires Pierre Fabre ai sensi dell'APA; le convinzioni, le aspettative e le dichiarazioni di Kinnate in merito all'Accordo CVR e il potenziale pagamento dei proventi agli azionisti, se presenti, ai sensi dell'APA e dell'Accordo CVR, anche in relazione a eventuali proventi netti o pagamenti contingenti relativi a exarafenib o a qualsiasi altro asset pan-RAF nell'ambito dell'APA. Queste dichiarazioni possono essere identificate dall'uso di una terminologia previsionale, tra cui, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, "anticipare", "ritenere", "continuare", "potrebbe", "stimare", "aspettarsi", "obiettivo", "intendere", "pianificare", "potenziale", "prevedere", "progettare", "dovrebbe", "sarebbe" ed espressioni simili. Le dichiarazioni previsionali non sono né fatti storici né garanzia di prestazioni future e comportano rischi e incertezze che potrebbero far sì che i risultati effettivi differiscano materialmente da quelli previsti, espressi o impliciti in tali dichiarazioni previsionali. Tali rischi e incertezze includono, a titolo esemplificativo e non esaustivo: la possibilità che varie condizioni di chiusura stabilite nell'Accordo di Fusione non siano soddisfatte, compresa l’incertezza sulla percentuale di azionisti di Kinnate che hanno aderito all'Offerta; la possibilità che vengano presentate offerte concorrenti; la capacità di Kinnate di trattenere dipendenti strategici per l’azienda; il rischio che l'Offerta, la fusione di Merger Sub con e nella Società e le altre operazioni contemplate dall'Accordo di Fusione e dall'Accordo CVR possano non essere completate in modo tempestivo, o non essere completate affatto, il che possa influire negativamente sull'attività di Kinnate e sul prezzo delle sue azioni ordinarie; costi significativi associati alle Operazioni proposte; il rischio che qualsiasi contenzioso tra azionisti in relazione alle Transazioni possa comportare costi significativi di difesa, indennizzo e responsabilità; il rischio che le attività connesse all'Accordo CVR non comportino alcun valore per gli azionisti di Kinnate; e altri rischi e incertezze discusse nelle più recenti relazioni annuali e trimestrali di Kinnate depositate presso la SEC, nonché nei successivi documenti depositati da Kinnate presso la SEC. A causa di tali rischi e incertezze, i risultati effettivi di Kinnate possono differire materialmente da qualsiasi risultato, performance o risultato futuro discusso o implicito nelle dichiarazioni previsionali contenute nel presente documento. Non vi è alcuna garanzia che le Transazioni proposte saranno effettivamente portate a termine. Kinnate avverte gli investitori di non fare eccessivo affidamento su dichiarazioni previsionali.
Le dichiarazioni previsionali contenute nella presente comunicazione sono rilasciate alla data del presente documento e le due aziende non si assumono alcun obbligo di aggiornare le dichiarazioni previsionali, sia a seguito di eventi futuri, nuove informazioni o altro, ad eccezione di quanto espressamente richiesto dalla legge. Tutte le dichiarazioni previsionali contenute nel presente documento sono qualificate nella loro interezza da questa dichiarazione cautelativa.
 

 

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