Il Green Impact Index
Lo strumento che illustra l’impatto sociale e ambientale dei nostri prodotti utilizzando un semplice punteggio: A, B, C o D.
Lo strumento che illustra l’impatto sociale e ambientale dei nostri prodotti utilizzando un semplice punteggio: A, B, C o D.
Sempre più cittadini si preoccupano dell'impatto sociale e ambientale dei prodotti che consumano, ma per poter scegliere consapevolmente, è necessario disporre di informazioni comprensibili ed affidabili. Fino ad ora, per i prodotti dermocosmetici e per la salute della famiglia, queste informazioni non erano disponibili in un formato pratico e trasparente. Ecco perché Pierre Fabre ha creato il Green Impact Index i cui criteri sono stati valutati dall'ente di certificazione indipendente AFNOR Certification per determinarne la solidità e l'affidabilità.
Il Green Impact Index, uno strumento di misurazione trasparente e facilmente accessibile a tutti
Il Green Impact Index riassume gli impatti di un prodotto cosmetico o healthcare sulla società e sull'ambiente attraverso l'attribuzione di un semplice punteggio: A, B, C o D. In gergo, gli specialisti del settore parlano di progettazione eco-socio-solidale. Il Green Impact Index non valuta quindi le prestazioni di un prodotto o i suoi effetti sulla salute, bensì il modo in cui rispetta la natura e la società nel suo complesso. In Pierre Fabre, riteniamo che un prodotto possa ragionevolmente affermare di essere progettato in modo eco-sociale se ottiene un punteggio B, anche se l'obiettivo finale è quello di raggiungere una valutazione A.
Tutto quello che c’è da sapere sull'impatto ambientale e sociale di un prodotto

Biodegradabilità e naturalità della formula, impronta di carbonio, consumo di acqua, agricoltura biologica, certificazioni ufficiali, impegni CSR, e ben altro. Non meno di 20 criteri sono passati al setaccio per assegnare un punteggio ambientale e un punteggio sociale, la cui media ponderata permette di ottenere un punteggio complessivo attribuito sotto forma di lettera: A, B, C o D.
Il Green Impact Index è stato elaborato da Green Mission Pierre Fabre per valutare tutti i prodotti del Gruppo, sia dermocosmetici, sia per la salute della famiglia. Tutti i nostri marchi hanno iniziato ad utilizzarlo e l'80% della loro attività sarà coperto entro la fine del 2021.
Tutto quello che c'è da sapere sul design eco-sociale
Il Green Impact Index, uno strumento che ti aiuta a consumare in modo più sostenibile
Fondato da un farmacista che era anche un grande umanista, appassionato di botanica e dedito alla fabbricazione dei suoi prodotti nel sud-ovest della Francia, il Gruppo Pierre Fabre è da sempre impegnato a proteggere la biodiversità e a rispettare le persone. Oggi, vogliamo fare un ulteriore passo avanti in questo impegno.
Dobbiamo alzare il tiro per contrastare il riscaldamento climatico, i rischi sanitari, l'esclusione in qualsiasi forma e la crescente sfiducia dei consumatori e dei pazienti. Siamo fortemente convinti che queste sfide possano essere affrontate solo se uniamo le forze. La posta in gioco è enorme e richiede una risposta collettiva, mano nella mano, da parte di aziende, istituzioni, esperti, consumatori e pazienti.
Ecco perché Green Mission Pierre Fabre ha ideato il Green Impact Index, uno strumento che fornisce informazioni affidabili e valuta l'impatto dei prodotti cosmetici ed healthcare sulla società e sull'ambiente. Uno strumento pensato per essere affidabile, trasparente e realmente utile... Per aiutarci a sviluppare prodotti sempre più rispettosi del pianeta e per permettere a ciascuno di noi di scegliere in modo veramente consapevole i prodotti che consumiamo.
Un sistema di valutazione ideato per essere facilmente comprensibile, semplice e senza ambiguità. Ogni punto è spiegato chiaramente.. Più che un punteggio, il Green Impact Index è uno strumento che offre ai consumatori la possibilità di scegliere consapevolmente e in armonia con le proprie convinzioni, ma soprattutto di consumare in modo più responsabile.
Il Green Impact Index è anche un ottimo strumento per stimolare il progresso. I suoi criteri guidano i nostri ricercatori e ingegneri nella loro attività, allo scopo di migliorare costantemente il profilo socio-ambientale dei nostri prodotti. Questi criteri incoraggiano anche i nostri marchi a impegnarsi con programmi a favore della biodiversità, l'educazione terapeutica, le iniziative dei pazienti e la lotta contro la precarietà.
Per saperne di più sui nostri impegni
Il metodo di valutazione del Green Impact Index
Per essere sicuri che il punteggio sia completo e affidabile, la valutazione del profilo socio-ambientale di un prodotto dal punto di vista della sua progettazione è un esercizio complesso. La sfida principale è stata quella di renderlo comprensibile e semplice da utilizzare da parte di chiunque. Ad ogni prodotto viene assegnata una lettera da A a D, che riflette la valutazione della sua progettazione secondo i criteri eco-sociali.
Il punteggio per ogni prodotto è ottenuto passando al setaccio 14 criteri ambientali e 6 criteri sociali. La valutazione ambientale rappresenta due terzi del punteggio complessivo, mentre la valutazione sociale costituisce il terzo rimanente. Il punteggio complessivo è inizialmente basato su un massimo di 15, viene poi ricalcolato sulla base di un punteggio massimo di 20 per ottenere il Green Impact Index del prodotto. La tabella di seguito descrive ogni criterio e la rispettiva ponderazione nel punteggio complessivo.
Hai domande
sui termini tecnici?
Per fare in modo che ciascuno di noi sia in grado di scegliere consapevolmente i prodotti che consuma, Pierre Fabre e i marchi del Gruppo si sono impegnati a fornire ai consumatori un quadro dettagliato della valutazione di ogni prodotto, in totale trasparenza, poiché siamo convinti che la fiducia dei consumatori dipenda dalla nostra trasparenza.
Un metodo di valutazione convalidato e approvato da AFNOR Certification
12 anni di lavoro e oltre 3.000 analisi del ciclo di vita dei nostri prodotti e imballaggi hanno gettato le basi di questo strumento che ne misura l'impatto sulla società e sull'ambiente. AFNOR Certification, ente di certificazione indipendente riconosciuto a livello internazionale, ha convalidato e approvato il nostro metodo di valutazione. Dopo aver condotto un audit dettagliato, AFNOR Certification ha dichiarato che il metodo Green Impact Index è solido e affidabile in tutti i campi: sistema di attribuzione del punteggio, raccolta e consolidamento dei dati di partenza, risorse tecniche e umane impiegate e iniziativa di miglioramento continuo adottata attraverso il Green Impact Index.
I criteri ambientali sono valutati attraverso l’Analisi del Ciclo di Vita (LCA) di ogni prodotto. L'analisi LCA identifica e quantifica i flussi fisici di materiali ed energia legati alle attività umane necessarie all'esistenza di un prodotto, dalla fase di progettazione alla fine del suo ciclo di vita. Questo metodo fornisce un modo di misurarne gli impatti sull'ambiente attraverso sei fasi principali.
L'analisi LCA fornisce una visione d'insieme delle risorse necessarie e dei vari tipi d'inquinamento derivanti dalla fabbricazione e dall'uso di un prodotto. Questo metodo individua le aree chiave da considerare. Se prendiamo l'esempio di uno shampoo, circa l'80% dell'impronta di carbonio del prodotto e oltre il 95% della sua impronta idrica sono legati all'uso, a causa della quantità d’acqua calda necessaria per il risciacquo.
Poiché non siamo in grado di controllare il tempo trascorso sotto la doccia di ognuno di noi, o la temperatura dell'acqua, abbiamo scelto di concentrarci solo sulla biodegradabilità del prodotto nei nostri criteri di valutazione della fase di utilizzo. Questo metodo ci sembra più corretto: ci costringe ad assumerci le nostre responsabilità e offre a ciascuno la possibilità di fare la differenza dove ne ha veramente la possibilità.
Per maggiori informazioni sugli impatti sociali e ambientali dei prodotti
Il punteggio del Green Impact Index può cambiare?
Il miglioramento continuo è un aspetto fondamentale della nostra iniziativa. Valutando i 20 criteri ambientali e sociali del Green Impact Index, otteniamo un quadro chiaro delle aree in cui è possibile fare ancora progressi e incanaliamo i nostri sforzi per migliorare il design eco-sociale dei prodotti classificati C o D. Questi sforzi potrebbero includere il cambiamento dell’imballaggio, la modifica della formula del prodotto, la revisione del processo produttivo o l'origine geografica degli ingredienti, l'ottenimento di certificazioni ufficiali e così via.
Questa iniziativa di miglioramento continuo ha già portato alla modifica di alcuni dei nostri prodotti, come lo Shampoo Klorane alla Chinina, che è passato da un punteggio B ad A dopo un'attenta analisi grazie al Green Impact Index.
Per ottenere IL punteggio A, abbiamo migliorato:
- il packaging: la percentuale di materiali riciclati è passata dal 44% all'87%.
- la produzione: la stella alpina, una delle piante contenute nella formula, è ora coltivata biologicamente.
- l'impegno CSR: Klorane sostiene la Klorane Botanical Foundation in un progetto nel campo dell’agrosilvicoltura in Ecuador (15.000 alberi piantati) e in una campagna educativa che coinvolge 100 bambini. Per maggiori informazioni, visita il sito web della Fondazione https://www.kloranebotanical.foundation/en.
Scopri i primi prodotti valutati con il Green Impact Index
Cosa accade se un prodotto ottiene un punteggio C o D?
Un punteggio C, e a maggior ragione un punteggio D, non impedisce ai nostri prodotti dermocosmetici e per la salute della famiglia di garantire una serie di impegni di base. Per esempio, sono prodotti in Francia presso i nostri stabilimenti, la maggior parte dei quali è munita di certificazione ambientale (ISO 14001), le loro materie prime provengono principalmente dalla Francia o da paesi vicini, e i loro principi attivi vegetali derivano da piante che coltiviamo direttamente o che raccogliamo con tecniche responsabili che non minacciano a lungo termine la risorsa. Inoltre, tutti i nostri marchi sono impegnati in almeno un programma sociale a lungo termine a favore della biodiversità, dell'educazione terapeutica, delle associazioni dei pazienti o della lotta contro la precarietà in tutte le sue forme. Tutti questi impegni sono garantiti dalla norma Ecocert 26000.
Il nostro obiettivo a lungo termine è quello di commercializzare solo prodotti con un punteggio A o B. Ci impegniamo a fare in modo che almeno il 50% del nostro catalogo prodotti soddisfi questo obiettivo entro il 2023. Green Mission Pierre Fabre e tutti i marchi del Gruppo sono totalmente impegnati a lanciare solo prodotti classificati A o B, e a portare allo standard A o B i prodotti con un punteggio inferiore.
Se, nonostante tutti i nostri sforzi, risulterà impossibile ottimizzare un prodotto classificato D, potremmo decidere di ritirarlo dal mercato (ad eccezione dei farmaci che hanno un comprovato vantaggio terapeutico per i pazienti).